Mi presento, sono Otis Ribera
Buongiorno cari lettori,
mi presento, sono Otis Ribera.
Nonostante il nome possa far pensare a mie lontane origini esotiche, posso garantire di essere italiano, nato a…? nell’anno…? Nessuno lo sa.
Come avrete capito, non amo parlare di me.
I più accorti di voi, forse capiranno chi sono; gli altri? Semplicemente, se vorranno, impareranno a conoscermi.
Il mio carattere, che molti considerano fin troppo riservato, si esplicita meglio nella descrizione caratteriale dei personaggi che compaiono nei miei romanzi.
In questa rubrica parlerò di libri, a volte di attualità e, spesso, di grandi personaggi storici, molti dei quali mi hanno ispirato la stesura del libro “Nichilismo”, il primo volume di “Diagonale d’alfiere”, una trilogia noir che racconta la storia di Donatien: personaggio controverso, misantropo e nichilista, affascinato dalla filosofia di Nietzsche e, sopratutto, dai suoi “Biglietti della follia.”
Il nostro Donatien è scettico e disincantato; con la complicità di Cécile, la sua compagna, e di Hubert, il suo unico e vero amico, compirà terribili omicidi ai danni di biechi e potenti personaggi dell’alta borghesia parigina.
Perché questi atti terribili e spregiudicati? Lo scopriremo, di volta in volta, in questa rubrica del venerdì sul blog del sito Libralchimia!
Ora non posso aggiungere altro, la mia vocina cattiva mi suggerisce che ho già raccontato fin troppo e che, per oggi, è meglio chiuderla qui.
Molti di voi approderanno a questa rubrica perché conoscono Sara e il suo modo romantico di scrivere, agli antipodi della mia rude e, a volte, insopportabile riservatezza.
Spero impariate ad apprezzare il mio cinismo che, tuttavia, nasconde un innocente disincanto.
Potrete commentare le mie parole, oppure sollevare quesiti, direttamente sulla pagina Facebook Gocce di Brienno; Sara mi terrà aggiornato e, la settimana seguente, sempre su questo blog, sceglierò di rispondere alle domande che troverò più interessanti.
Venerdì prossimo, nel primo articolo della “Rubrica di Otis”, parlerò di uno degli eroi “negativi” di Donatien: Julien Sorel, protagonista de “Il rosso e il nero” di Stendhal.
Vi aspetto numerosi su Libralchimia!
Con affetto,
Otis.