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-Testo di Otis Ribera-

ESERCITA LA TUA MENTE, È FONTE DI OGNI COSA – simposio -ultima parte

Venne il turno della gallina Candida che, a conclusione del simposio, esordì dicendo: «Oltre a sorbirmi tutti i notiziari tv di tutte le tendenze etiche morali e politiche, mi sono letta a memoria il tomo di Arthur Schopenhauer ‘L’arte di ottenere ragione’ e, nelle notti insonni, ho letto Albert Camus ‘l’uomo in rivolta’.

L’uomo, giustamente, tenta di ribellarsi trovando il coraggio di dire NO ad ogni sopraffazione che vada contro i suoi principi, ma la vittoria consiste nella lotta esistenziale e nella perseveranza dei propri ideali.

Esausta, fin quasi a non produrre più uova per le frittate di Nonno, quindi, sono giunta a queste conclusioni: è sacrosanto aiutare l’aggredito, ma non inviando armi pesanti tipo i missili o diavolerie simili.

Codeste diaboliche invenzioni non predispongono certo la diplomazia delle due parti al dialogo sempre che, le due parti, vogliano realmente dialogare prima che ciascuna delle due abbia raggiunto i suoi scopi non dichiarati. Mi sono chiesta, come tutti quanti noi, quali siano le motivazioni reali di questa guerra.

Ci ho riflettuto molto mentre deponevo con gran fatica le uova o mentre becchettavo meditabonda i sassolini nella quiete della natura di Monte Aguzzo. Orbene, sono giunta anche io alla conclusione che le motivazioni che conoscono le masse degli umani sono molto diverse da quelle reali, frutto di profondi studi militari e politici. La propaganda è un motore formidabile per scaldare le masse prima di ogni conflitto.

Tempo e tempo prima, prima di far scendere in campo gli eserciti, menti sopraffine distribuiscono con la propaganda vere e proprie medicine ipnotiche, dosi massicce di retorica, quantità enormi di nostalgico nazionalismo camuffato da patriottismo e, contemporaneamente, da prendere possibilmente a digiuno, demonizzando a volontà l’avversario.

Tutto ciò, magari, condito da promesse impossibili.

Per quanto riguarda l’eventualità dell’uso dell’atomica, penso che sia una grande mistificazione.

Possiamo starcene tutti tranquilli e andarcene in vacanza al mare o ai monti, sono convintissima che questa sia una boutade diversamente tragicomica, una vera propria malefica astuzia usata a tempo debito per poter manipolare la suggestionabilità delle masse dei Sapiens.

Per loro natura essi sono o, per lo meno, appaiono mansueti come agnellini da latte; fortunatamente conservano integro l’istinto di sopravvivenza e questo sarà l’unico fatto che salverà tutti noi dall’uso del nucleare.

Devo però aggiungere che, secondo me, questa informazione genetica che contraddistingue e accomuna tutti, ma proprio tutti gli animali, recentemente nei Sapiens appare un pochettino appannata. In questo conflitto, fortunatamente, ci sono anche episodi di grande umanità.

Ho saputo di un’eroica nonnetta che si è rifiutata di abbandonare il suo villaggio bombardato. Ha voluto rimanere nella sua casuccia malridotta per salvare e accudire i suoi gatti e quelli dei suoi vicini fuggiti o morti sotto le bombe.

Questo fatto mi ha ridato dato un pochettino di fiducia, è stato come vedere uno spicchio di sereno in un cielo plumbeo e pieno di lampi. Un gesto che definirei di vero eroismo.

A conflitto ultimato la proporrei al il premio Nobel per la pace o, come minimo, le assegnerei una medaglia d’oro al valore civile. Per concludere, dirò che l’unica via d’uscita da questa situazione sarà una continua escalation diplomatica e certamente non militare.»

A Nonno erano venuti i lucciconi agli occhi; orgoglioso dei suoi animali pensò che Candida, come gallina, era cresciuta intellettualmente; divenuta più consapevole, aveva compreso che l’uomo contemporaneo è divenuto fragile in quanto ha smarrito il senso autocritico e, soprattutto, quello millenario della vergogna; inoltre, proprio a causa di queste diminuite capacità della mente, è terribilmente debole e suggestionabile.

Nonno decise che il motto buddista che aveva pirografato sull’asse di legno e posto sull’ingresso della stalla del ciuchino Puddu, ‘ESERCITA LA TUA MENTE, È FONTE DI OGNI COSA’, sarebbe stato collocato anche sull’ingresso del pollaio. Le sue amate galline avevano dimostrato capacità di esporre il loro libero pensiero sulla guerra in corso, raziocinio e buonsenso.

Esercita la tua mente

Scopri di più sull’arte di ottenere ragione cliccando qui: https://it.wikipedia.org/wiki/L%27arte_di_ottenere_ragione

ESERCITA LA TUA MENTE, È FONTE DI OGNI COSA

Disegno di Otis Ribera