DOTT. EMANUELE MATTEO CERONE, GEMME DORMIENTI ONLUS

-DOTT. EMANUELE MATTEO CERONE, GEMME DORMIENTI ONLUS – “GOCCE DI GEMME DORMIENTI”- psicologo clinico e psicoterapeuta, analista transazionale, volontario di Gemme Dormienti Onlus-

Rubrica a cura di Sara Butera, scrittrice, volontaria di Gemme Dormienti Onlus.

“Da un lato, la visione della malattia oncologica è quella di un peso gravoso che provoca un lutto enorme, non solo nella persona ammalata, ma anche nel contesto familiare della stessa. Dall’altro, c’è il tema della fertilità.

Il concepimento può essere un momento estremamente delicato in una famiglia, poiché si tratta di un processo complesso già nel contesto in cui non esistono sofferenze fisiche, che si complica ulteriormente quando c’è di mezzo una malattia oncologica.

In questo caso, le angosce che divampano sono talmente tante che la persona sembra bruciare dentro, ardere viva.

Nell’area in cui Gemme Dormienti Onlus si occupa del supporto psicologico, la nostra équipe sta condividendo l’idea che sia opportuno creare un ambiente linguistico scevro dalla guerra, contesto in cui i morti sono ovunque.

Termini come “lotta” o “battaglia” diventano “cammino”, o “traversata”.

Per questo Gemme Dormienti Onlus crede nel progetto annuale “Giro di boa” che, appunto, con una traversata in mare simboleggia questo spirito, nell’intento di condurre le pazienti alla consapevolezza del sé.

Abbiamo compreso che in terapia, sia di gruppo che individuale, se pensiamo di dover combattere contro un nemico invisibile, in realtà stiamo accogliendo l’idea che qualcuno perderà.

Ragionando in termini di guerra, i morti sono ovunque. Il cancro è una malattia che porta con sé l’idea di un lutto profondo, quindi abbiamo impostato il nostro lavoro sulla trasformazione del linguaggio utilizzato.

Quando una o un paziente, indipendentemente che sia uomo o donna, inizia un percorso con me e il mio team di professionisti, troppo spesso dalle parole che utilizza traspare l’angoscia della trincea.

Per questo noi diamo una grande importanza alle parole che vengono utilizzate.

Preferiamo pensare ad un percorso tortuoso che, comunque, al di là del pericolo e delle difficoltà ci porterà da un luogo ad un altro. Così capita anche nella malattia.

Se ci concentrassimo solo nel combattere il dolore, allora potremmo perdere di vista anche la consapevolezza di ciò che di buono sta accadendo attorno a noi, che possa essere la vicinanza di una persona cara, oppure la certezza di aver compiuto un percorso tortuoso che ci ha insegnato l’importanza della vita.”

Testo di Sara Butera

Clicca qui per scoprire di più sull’area di psicologia di Gemme Dormienti Onlus: https://gemmedormienti.it/come-ti-aiutiamo/supporto-psicologico/

Vuoi conoscere di più sulla seconda edizione di Giro di Boa? Clicca qui: https://libralchimia.com/giro-di-boa-una-traversata-per-la-vita/